Il Parco Nazionale dello Yellowstone è un teatro a cielo aperto tra natura e selvaggio. Conosciuto come il più antico del mondo, lo Yellowstone conserva ancora oggi intatto un ecosistema unico e incontaminato.
Adagiato nell’area occidentale degli Stati Uniti d’America, il Parco Nazionale dello Yellowstone è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo si trova tra gli stati dell’Idaho, Wyoming e del Montana. L’area protetta si estende per oltre 8 mila chilometri quadrati, quasi quanto l’isola di Cipro ed è un paradiso terrestre che custodisce una fauna e una flora tra le più ricche degli Stati Uniti. In questo articolo andremo ad esplorare le 6 meraviglie del Parco Nazionale dello Yellowstone e le sue caratteristiche uniche.
I geyser di Old Faithful
Il Parco Nazionale dello Yellowstone è noto in tutto il mondo come l’area con il numero più elevato di geyser in America. In particolare, Old Faithful è tra le zone più rinomate del parco per la straordinaria conformazione del territorio e per i geyser e le fontane di acqua calda che ad intervalli quasi regolari eruttano. Negli ultimi anni, tuttavia, l’intervallo di tempo si è allungato e potrebbe continuare ad aumentare. Pensate che Old Faithful, questo enorme geyser, può eruttare con una media di 16/17 volte al giorno. Un vero spettacolo della natura.
I bacini termali dello Yellowstone
Tra le 6 meraviglie del Parco Nazionale dello Yellowstone vi sono di sicuro i laghi termali. Infatti, il parco custodisce più di 10 mila fonti termali, quasi la metà di quelle esistenti al mondo. Nello specifico, queste sono presenti sottoforma di:
- Fumarole,
- Terrazze di travertino,
- Geyser,
- Sorgenti termali,
Inoltre, qui dei microorganismi, meglio noti come termofili, vivono in questi bacini o fonti donando al parco il suoi colori così brillanti e incantevoli.
La fauna dello Yellowstone
Il Parco Nazionale dello Yellowstone abbonda di una fauna selvatica che si stima possa superare le 300 specie di volatili, circa 20 tipi di pesci e oltre 60 specie mammifere. Questa è di sicuro l’area con la maggiore concentrazione di mammiferi in tutti gli Stati Uniti. Tra gli animali del Parco Nazionale vi sono:
- Lupi,
- Linci,
- Gryzzly,
- Volpi,
- Alci,
- Bisonti,
Anche se la lista è molto più lunga e intrigante. Ad ogni modo, è sempre consigliato stare lontano dagli animali e cercare di evitare sempre di avvicinarsi.
Al contempo, le colonie di bisonti potrebbero condividere le strade del Parco con le auto. Pertanto, visitando lo Yellowstone si avrà anche la possibilità di vedere con i propri occhi colonie di bisonti che fin dalla preistoria affollano questa zona.

Una storia che si perde nell’alba dei tempi
Oltre ad essere il primo Parco Nazionale al mondo ad essere istituito, nel 1872, lo Yellowstone è anche un luogo antico che ha avuto origine oltre 10.000 anni fa. L’attività geotermica nel sottosuolo ha continuamente scolpito e rimodellato il parco creando ciò che oggi è possibile ammirare.
Sapevate che il primo ad esplorare il Parco Nazionale dello Yellowstone fu John Colter. Quando al principio ne esplorò le terre selvagge e le montagne incontaminate, nessuno volle credere alle storie incredibili a cui aveva realmente assistito. Fu solo dopo diversi decenni che si comprese davvero l’eccezionalità del luogo che fino ad allora fu anche denominato da qualcuno come l’Inferno di Colter.
Il Supervulcano del Parco Nazionale dello Yellowstone
Pochi lo sanno, ma nel cuore del parco dimora, placido, uno dei più grandi vulcani attivi esistenti al mondo. Infatti, nel sotto suolo si nasconde un vero e proprio supervulcano. I geologi hanno evidenziato che la prima e più grande eruzione del Vulcano dello Yellowstone è avvenuta circa 2 milioni di anni fa ricoprendo di cenere oltre 9608 chilometri quadrati di superficie. Dal 2001 le attività tettoniche e sismiche dello Yellostone sono monitorate grazie all’Osservatorio del Vulcano Yellowstone. Ad oggi, tuttavia, sappiamo che sono passati circa 70.000 anni dall’ultima eruzione.
Arizona o Yellowstone: il Grand Canyon
Il mondo intero è a conoscenza del Grand Canyon, dell’Horse shoe e dell’incredibile serpentone scavato nella roccia dell’Arizona. Eppure, pochi conoscono un altro straordinario capolavoro scolpito da madre natura nel Parco Nazionale dello Yellowstone: il Grand Canyon. Nato dall’erosione perpetrata dal fiume Yellowstone, il canyon si eleva per oltre 300 metri sulla valle. Inoltre, da diversi punti panoramici è possibili apprezzare alcune delle vedute più belle del parco. Tra i punti più gettonati vi è l’Artist Point, ossia un punto sul Canyon con una vista pazzesca.

Il cuore di un ecosistema
All’interno del vasto perimetro del Parco Nazionale, si estendono catene montuose, laghi, fiumi e foreste. Il lago Yellowstone ad esempio è uno dei più grandi laghi ad alta quota del Nord America e sovrasta il già citato cratere del Supervulcano. Al suo interno si trovano anche una vasta varietà di piante e vegetali che ne definiscono i tratti boschivi e le foreste. Nonostante gli incendi che ogni anno affliggono il parco, l’area protetta continua a sopravvivere e ad essere tutelata, anche dal cambiamento climatico che inasprisce le temperature e le condizioni atmosferiche soprattutto nelle stagioni estive.
Il Parco Nazionale dello Yellowstone è quindi una meraviglia naturalistica tutelata sia dagli Stati Uniti d’America sia dall’UNESCO che riesce a donare scenari e paesaggi unici e indimenticabili. Infatti, come già visto in precedenza, geyser, montagne, fiumi, laghi, sorgenti termali, terrazze di travertino e foreste lussureggianti creano uno degli spettacoli più sublimi d’America.
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