“La fatica della salita sul terreno pietroso nell’aria rarefatta d’alta montagna viene ricompensata dalla possibilità di rinascere a un livello di esistenza superiore. L’usanza dei pellegrini di girare intorno alla montagna fornisce l’esempio più calzante di come il percorso possa essere più importante della meta, ovvero della conquista della vetta.”
-Heinrich Harrer
La montagna, con le sue cime e le sue verdi vallate, ha sempre avuto un’influenza positiva sul nostro corpo e sulla nostra mente. Con l’avanzare della tecnologia si è perso sempre di più il contatto con la natura e con esso tutti i suoi innumerevoli benefici. Negli ultimi anni, la montagna ha lentamente riconquistato il suo fascino e molti hanno potuto constatare quanto una camminata possa essere rilassante e rigenerante.
Ma in che modo la montagna ci regala questi benefici?
Benefici per il corpo
Prima di tutto, la montagna permette di migliorare la propria forma fisica. Infatti, secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), camminare in montagna migliora la resistenza cardiovascolare e respiratoria riducendo il rischio di contrarre malattie come ictus e infarti. L’aria rarefatta presente in alta quota è anche utile per diminuire la pressione e permette di metabolizzare meglio i grassi, riducendo così il colesterolo. Fare una costante attività in montagna è anche il modo più economico per perdere peso; si tratta di un’attività accessibile a persone di ogni età e con qualsiasi livello di esperienza. Non bisogna dimenticare che una buona attività fisica aiuta anche a correggere la postura e a rafforzare ossa e muscoli di tutto il corpo.
Benefici per la mente
Oltre ai benefici per il corpo, la montagna influisce positivamente anche sulla mente. La vita nelle città può procurare stress a chi vi abita e soprattutto a chi lavora per molte ore al giorno. Allontanarsi dallo smog e dalla vita frenetica è una buona soluzione per ritrovare l’equilibrio interiore e liberare la mente. Camminare in montagna aiuta a ristabilire un contatto con se stessi e ad eliminare le tensioni negative che occupano la mente. Il contatto con la natura aiuta a recuperare la concentrazione, basta fermarsi ed ascoltare i suoni che arrivano alle nostre orecchie ed osservare l’infinità di dettagli che ci circondano.
Alcuni studi dimostrano che camminare in montagna aiuta a combattere la depressione: il contatto con la natura e l’assenza di agenti di stress permette agli individui di concentrarsi su se stessi e sul loro obiettivo. Il raggiungimento di una meta è simbolo del raggiungimento di obiettivi nella vita: questo induce positività e quindi riduce la depressione. La stanchezza dovuta ad una buona camminata garantisce una maggior facilità ad addormentarsi e l’eliminazione dei pensieri negativi dalla mente. È stato provato che l’aria di montagna induce una produzione maggiore di endorfine e serotonina, ormoni in grado di controllare i livelli di ansia e stress.
Camminare in montagna e ritrovare il contatto con la natura è un modo meraviglioso per prendersi cura di sé. Bisogna tornare ad apprezzare la natura per poter ritrovare il proprio equilibrio fisico e mentale; migliorare il proprio umore renderà più semplice affrontare la vita di tutti i giorni e permetterà di vivere in modo più spensierato, senza la presenza costante di pensieri negativi o stressanti.
Se siete interessati alla montagna ma non avete idea da dove iniziare, vi consiglio di leggere l’articolo sull’Allenamento dell’escursionista.
Eva D’Onofrio – MDT Staff
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