La Cina è un enorme porzione di terra situata in Asia centro-orientale. Impregnata di storia, tradizioni e nel pieno di uno sviluppo economico-sociale sbalorditivo, questa immensa nazione cela al suo interno meraviglie indiscusse. Il susseguirsi di dinastie e di innumerevoli fenomeni religiosi e filosofici ha contribuito al realizzare di quella magnifica realtà in Oriente che è la Cina. Esploriamo insieme alcune delle sue maggiori attrazioni e realtà storiche.
La Grande Muraglia Cinese
Indubbiamente, tra le opere artificiali più maestose al mondo vi è la Grande Muraglia Cinese. Questa spropositata cinta muraria attraversa ben quindici province cinesi, tra cui anche Pechino, e misura esattamente 21.196 chilometri in lunghezza. Risulta essere l’unico artefatto visibile sulla terra dallo spazio e oltre ad essere stato inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, la Muraglia Cinese è stata riconosciuta come una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno. Un capolavoro architettonico millenario che è giunto fino ad oggi a testimoniare la grandezza di questa antica e misteriosa civiltà: la Cina.

L’Esercito di Terracotta
Un’ inestimabile scoperta avvenuta poco meno di cinquanta anni fa, riportò alla luce, a pochi chilometri dall’antica capitale della Cina, Xi’an, una delle realtà archeologiche più invidiate al mondo: l’Esercito di Terracotta. Quest’ultimo fu realizzato in segno di rispetto per il defunto imperatore cinese Qin Shi Huang ed è composto da oltre 8.000 statuette in terracotta. Le statue rappresentano un vero e proprio esercito al completo compreso di arcieri, carri e cavalleria. Nel suo significato più profondo, questa armata aveva il compito di vegliare e proteggere l’imperatore nell’oltretomba nell’affrontare il nuovo mondo.

Parco Nazionale Zhangjiajie
La Cina non delude neanche sul punto di vista naturalistico. Nel bel mezzo di questo meraviglioso paese, infatti, si estende uno dei parchi nazionali più singolari al mondo: il Parco Nazionale Zhangjiajie. Quali sono le caratteristiche che lo hanno reso tanto raro? Ebbene, addentrandosi nella fitta vegetazione del Zhangjiajie, si batteranno sentieri misteriosi e poco chiari. Ognuno potrà vivere una sorta di percorso personale nel ricercare la sua strada per raggiungere la meta. E poi, una volta giunti a destinazione, si potrà assistere all’incantevole districarsi di guglie e pinnacoli di roccia spesso immersi in uno spesso strato di nebbia. Queste montagne devono la loro fama in occidente anche grazie al set cinematografico di Avatar poiché è qui che il film è stato girato. Una riserva naturalistica mozzafiato da non perdere.

Grotte di Yungang
Scolpito dall’arte e dalla filosofia Buddista, Yungang è uno dei maggiori siti archeologici della Cina per quel che si riferisce alla cultura buddista. L’area è composta da un totale di 252 grotte e cave contenenti circa 50.000 statue autoctone appartenenti alla storia della religione del nirvana. Il complesso scultorio è riconosciuto come il più grande dei quanto maggiori agglomerati di grotte rupestri cinesi. Un luogo remoto e mistico, immerso in un’atmosfera di pace e tradizioni. Una meta ambita tra gli appassionati d’arte e di cultura dove si può entrare in contatto con una realtà straordinaria e unica.
Campi Terrazzati di Dongchuang
L’arte millenaria della civiltà cinese non si ferma qui, infatti, tra le sue meraviglie custodisce le magnifiche Terrazze di riso. Queste ultime sono vere e proprie terrazze costituite da colture diversificate. In pratica, con una visione dall’alto, l’occhio resterebbe ammaliato dall’alternarsi di fasce colorate che hanno avuto origine più di mille anni fa. Questo capolavoro tutto cinese situato nella provincia cinese dello Yunnan è dal 2013 ufficialmente Patrimonio dell’umanità UNESCO. Questi campi furono realizzati a mano dall’etnia degli Hani che oggigiorno si potrebbero considerare come dei veri e propri artisti. Quest’area della Cina offre uno spettacolo sublime capace di incantare chiunque con le sue forme sinuose e variopinte.

Hong Kong
Una città immensa nel Sud-Est della Cina appartiene a quelle realtà economiche tra le più sviluppate e ricche del pianeta: Hong Kong. Quest’ultima è insieme a Shangai e Beijing tra le città più importanti della Cina del mondo. Se si decide di visitare questo paese, Hong Kong è sicuramente una di quelle città da non perdere per le sue caratteristiche rare e talvolta anche paradossali.

Tibet
Un’altra zona incantata incastonata tra le più alte vette del mondo, al cospetto della catena montuosa dell’Himalaya, è il Tibet. Antico e avvolto in un’aura di spiritualismo fuori dal comune, la terra del buddismo per secoli ha mantenuto la sua indipendenza resistendo a secoli di conflitti politico-religiosi. Eppure, infine, il Tibet passò sotto l’egemonia cinese e adesso è parte integrante del grande progetto della Cina. Questo misterioso luogo ad alta quota presenta paesaggi selvaggi e incontaminati che creano una sinergia con quella realtà buddista che da secoli coesiste nello stesso habitat. Non c’è alcun dubbio, il Tibet resta avvolto da un alone di mistero che da sempre incuriosisce e attira milioni di curiosi, pellegrini, fedeli ed esploratori. Una realtà mistica sviluppatasi sulla cima del mondo.

La Via della Seta
Delimitata da Xi’an come sue estremità, la Via della Seta fu inaugurata più di 2.000 anni fa e ricoprì un ruolo fondamentale nello scambio commerciale via terra. Persino Marco Polo decanta l’unicità di questa storica rotta commerciale nel suo ultimo libro, il Milione. Anticamente, questa via del commercio serviva da collegamento per scambiare bene tra l’impero cinese e quello romano. Oltre ad essere una via di comunicazione indispensabile per il transito di prodotti locali ed esotici, questo percorso internazionale aveva il pregio di mettere in contatto culture ed etnie diverse aprendo il mondo verso uno scenario più globale e più aperto.
La Cina è un paese dalle mille sfaccettature impregnato di arte, storia, cultura e aree naturalistiche. Storia e modernità spaccano nettamente questa nazione in due che comunque riesce a mitigare le divergenze e i diversi aspetti che coesistono al suo interno.
Fabio Guarino – MDT Staff
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