Un viaggio spirituale, personale e introspettivo, ecco il cammino portoghese per Santiago. Un percorso da Lisbona a Santiago tutto da vivere.
Il cammino portoghese di Santiago è una variante del rinomato percorso francese. Questo, come per il più noto cammino di Santiago de Compostela, custodisce quell’antico spirito che richiama il vero valore del pellegrinaggio in sé. Ma a differenza del più conosciuto, invece di attraversare i Pirenei e affrontare le regioni a Nord della Spagna, la via portoghese offre uno scenario differente con varianti da poter scegliere tra le più panoramiche e scenografiche o le più spirituali e religiose.
Il cammino portoghese di Santiago de Compostela
Il pellegrinaggio con origine a Lisbona è un percorso meno battuto ma dal fascino unico. Lungo circa 620 chilometri e con una media di 26 tappe, il cammino portoghese è un viaggio tra città, tratti di costa e storia. Quest’esperienza può essere vissuta in maniera differente in base al tipo di avventura che si vuole vivere. Tra le principali varianti vi sono:
- La variante spirituale,
- La variante di Fatima,
- La via litorale,
Queste possono essere percorse a discapito di tratti del cammino principale. Tuttavia, prima di percorrerli è meglio conoscerli nel dettaglio.

Cammino portoghese per Santiago: le tappe
Come per ogni pellegrinaggio, percorrere l’intero itinerario può essere un viaggio di più giorni. E come spesso accade, il tragitto può prevedere un certo numero di tappe. Lo stesso vale anche per il cammino portoghese. Infatti, per coprire l’intera distanza che intercorre tra Lisbona e Santiago de Compostela a piedi è necessario affrontare ben 26 tappe. Fortunatamente il dislivello è alquanto modesto. Pertanto, il cammino sarà lungo sì, ma accessibile a chiunque si senta pronto.
Cammino principale
Il cammino di Santiago portoghese parte dalla meravigliosa città costiera di Lisbona. Questa esperienza infatti non solo permette di visitare luoghi sacri e di interesse religioso, ma anche conurbazioni e tratti costieri tra i più affascinanti d’Europa. Inoltre, grazie a delle tappe ben organizzate, è possibile effettuare tra i 15 e i 35 chilometri al giorno, portando l’esperienza ad un livello accessibile a tutti.
Il pellegrinaggio per Santiago de Compostela vede attraversare:
- Alpriate,
- Villa Franca de Xira,
- Azambuja,
- Santarém,
- Golega,
- Tomar,
- Alzaiazere,
- Rabaçal,
- Coimbra,
- Sernadelo,
- Águeda,
- Albergaria-a-Nova,
- São João da Madeira,
- Grijó,
- Porto,
- Vairão,
- São Pedro de Rates,
- Barcelos,
- Ponte de Lima,
- Rubiães,
- Tui,
- Redondela,
- Pontevedra,
- Caldas de Reis,
- Padrón,
- Santiago de Compostela,
Per un totale di 26 località, principalmente in Portogallo e infine, nell’ultimo tratto, in Spagna. Ma come abbiamo accennato in precedenza, il percorso centrale può essere deviato a tratti per raggiungere altre zone che potrebbero interessare di più.

Variante per Fatima
Luogo di interesse religioso conosciuto in tutto il mondo per l’apparizione della madonna, Fatima non è presente nell’itinerario originale. Eppure, per chi non volesse perdere questa occasione per visitare il luogo di culto, può pensare di attuare una piccola deviazione che permetterà di raggiungere da Santarém:
- Arneiro das Milhariças,
- Minde,
- Fatima,
E infine giungere di nuovo sul percorso centrale, nello specifico a Tomar. Ovviamente, questo cambio di direzione non vi permetterà di visitare Golegã, ma ciò dipende dalla vostra idea di partenza. Ma talvolta è anche bello poter scegliere d’istinto e solo una volta lì lanciarsi appieno all’avventura e seguire la direzione che più colpisce nel profondo.
Variante Litorale
Un’altra possibile deviazione e anche la più lunga delle disponibili, può essere effettuata dalla città di Porto. Da qui infatti invece di continuare nell’entroterra del Portogallo, si predilige la via costiera. Spostando il cammino su un lungo tratto litorale. Nello specifico, questa variante consente di percorrere circa 200 chilometri a pochi passi dall’Oceano Atlantico. E tra le località lungo il tragitto si transita per:
- Labruge,
- Póvoa de Varzim,
- Marinhas ,
- Viana do Castelo,
- Caminha,
- Puerto de Mougás,
- San Pedro de la Ramallosa,
- Vigo,
In questa maniera si prediligerà un cammino più panoramico e con uno scenario naturale di indiscussa bellezza.
Variante spirituale
L’ultima variante disponibile è anche nota come la Variante espiritual. Questa meta secondaria consente di attraversare delle località di interesse religioso e che permettono di visitare gli edifici ecclesiastici locali. Inoltre, nell’ultimo tratto si raggiungerà Pontecesures in barca. Da qui, Santiago de Compostela è ormai a pochi passi. Questa piccola variante permette di passare per:
- Armenteira,
- Vilanova de Arousa,
- Pontecesures,
Ed è così che giunge al termine un’avventura incredibile che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, dovrebbe intraprendere.

Quando intraprendere il cammino di Santiago in Portogallo
Il cammino portoghese segue un lungo percorso da Sud a Nord e oltrepassa aree con condizioni climatiche differenti tra loro. Infatti, Lisbona è generalmente più soleggiato con temperature calde. Mentre, Porto è caratterizzata da temperature più basse e un clima piuttosto piovoso. Una volta giunti invece in Galizia, regione nota per gli inverni rigidi e le estati piuttosto calde, è facile incappare in una di quelle giornate piovose e talvolta anche caratterizzate da nebbia.
Ad ogni modo, il periodo migliore per affrontare questo cammino è tra Aprile e Settembre. Tenendo conto che in Agosto le temperature a Lisbona possono essere piuttosto elevate, quindi partire con la consapevolezza di dover essere pronti a un caldo insistente.
Ed è quindi in questo modo che il Santiago del Portogallo vi porterà a vivere una delle esperienze più magiche della vostra vita tra colline, scogliere, coste suggestive, balconi dall’alto, città storiche e infiniti momenti di silenzio e pace dei sensi. Il miglior modo per approfittare del tempo libero tuffandosi in un’avventura unica e indimenticabile.
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